Il TAPPETO e i bambini

Di ispirazione montessoriana
riveduto e corretto da tata Ivana

Trovo il tappeto uno strumento molto utile da usare coi bambini.

Quando instauro un dialogo con il bambino cerco sempre di tenere in mente che:

👉 i bambini sono concreti

👉 gli spazi fisici corrispondono agli spazi mentali

👉 l'ascolto attivo va messo su ON

In tutto ciò, uno strumento molto utile è il tappeto.

Il tappeto aiuta a delimitare l'area di gioco del bambino evitando la dispersione degli oggetti nell'ambiente,
limitando la confusione
e la perdita di concentrazione su quello che sta facendo.

Nota: nella pedagogia montessoriana si sta fuori dal tappeto, seduti intorno e non sopra. Il tappeto ha lo scopo di appoggiarci le cose sopra.

COME SI GIOCA CON IL TAPPETO MONTESSORIANO
L'attività del bambino consiste nel prenderlo, srotolarlo, stenderlo a terra, posizionarci le sue cose, giocare e poi sistemare il tutto, arrotolare il tappeto e successivamente riporlo nel secchio.

COME SI GIOCA CON IL TAPPETO DI TATA IVANA
In ascolto attivo vedo se il bambino vuole portare da solo in autonomia il tappeto riposto in un sacco comodo e colorato e se Sì, glielo lascio trasportare.
Arrivati sul prato insieme al bambino lo togliamo dal sacchetto,
insieme lo stendiamo sul prato,
insieme ci mettiamo sopra le nostre cosine:
io la mia bottiglia d'acqua,
il bambino la sua,
io la mia merenda,
il bambino la sua,
io il mio libro,
il bambino il suo
e così via.
Poi lo stesso procedimento lo facciamo per riporre il tutto a posto, sempre insieme,
io il mio
e il bambino il suo.

Questa attività permette al bambino di trovare un SUO spazio personale
ed è così che, come per magia,
su questo tappeto
il bambino riesce a trovare uno spazio
dove poter esprimere
in serenità
il suo io.

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